Quattordicesima pensionati 2025: a chi spetta e come richiederla

Con il messaggio n. 1966 del 20 giugno 2025, l’INPS ha comunicato che anche quest’anno sarà erogata automaticamente la “quattordicesima” ai pensionati che ne hanno diritto. Si tratta di una somma aggiuntiva, prevista dalla legge, che viene corrisposta ogni anno nel mese di luglio a chi possiede determinati requisiti anagrafici e reddituali. L’importo varia in base agli anni di contribuzione e alla fascia di reddito.

L’erogazione avviene in modo automatico per chi ha almeno 64 anni e rientra nei limiti previsti di reddito, sulla base delle informazioni già in possesso dell’INPS.

 In caso contrario, cioè se non si riceve e si ritiene di avere diritto , è possibile fare domanda. 

A chi spetta e quanto spetta: limiti, requisiti e importi

Per ottenere la quattordicesima è necessario avere almeno 64 anni compiuti entro il 31 luglio 2025 (per le pensioni private) o entro il 30 giugno 2025 (per quelle pubbliche o ex INPGI). Oltre all’età, conta anche il reddito individuale annuo, che deve essere inferiore a:

  • € 11.766,30 per ottenere l’importo massimo previsto per ciascuna fascia contributiva;
  • € 15.688,40 come soglia oltre la quale il beneficio non è più riconosciuto.

Gli importi variano da € 336 a € 655 a seconda degli anni di contribuzione e della tipologia di lavoro (dipendente o autonomo). Ad esempio:

  • Chi ha versato fino a 15 anni di contributi da dipendente riceverà € 437;
  • Chi ha oltre 25 anni di contributi potrà arrivare fino a € 655;

Gli autonomi, con gli stessi anni di contribuzione, ricevono importi leggermente inferiori.

La somma è attribuita d’ufficio se l’INPS possiede già i dati reddituali aggiornati. 

In caso di variazioni, come una pensione liquidata nel 2025 o un’età compiuta successivamente a luglio, la somma sarà erogata a dicembre.

Come sapere se la ricevi e come fare domanda

Chi ha diritto alla quattordicesima la vedrà accreditata nel cedolino della pensione di luglio 2025 con apposita voce, senza necessità di fare nulla. L’INPS informerà i beneficiari anche tramite:

  1. nella relativa sezione del certificato di pensione (c.d. modello “Obis/M”);
  2. con apposita comunicazione nella sezione “MY INPS” dell’interessato e con invio di una comunicazione e-mail al contatto telematico certificato del pensionato, se disponibile;
  3. con invio di una notifica sull’app “IO”.

Chi ritiene di averne diritto ma non riceve l’importo, può presentare domanda online tramite il servizio “Ricostituzione reddituale per quattordicesima”, accedendo con SPID, CIE o CNS. In alternativa, ci si può rivolgere gratuitamente ai patronati.

Attenzione: se si è irreperibili nei registri INPS, è prima necessario aggiornare i propri dati. Inoltre, se si è già ricevuta in passato la quattordicesima senza averne diritto, l’importo potrà essere recuperato da quello spettante nel 2025.

Per maggiori dettagli, è possibile consultare il messaggio INPS n. 1966/2025 oppure rivolgersi al proprio patronato di fiducia.